Workshop su attenzione, osservazione, consapevolezza del corpo e movimento in relazione con le piante e l’ambiente circostante.
L’obiettivo del workshop è di aprire e rilassare il corpo, per entrare in una relazione più profonda con l’ambiente naturale della flora siciliana.
Prima di tutto eserciteremo il corpo (stretching dei meridiani, elementi di qi gong e tai chi, esercizi di consapevolezza del corpo) per energizzarlo e risvegliarlo, e per connetterci con il posto. Questi movimenti aiuteranno il corpo a sentirsi più rilassato e ci faciliterà ad essere „qui ed ora”.
Nei passaggi successivi, ci fermeremo in alcune „stazioni” per osservare le piante in maniera insolita – più come bambini che come botanici – con curiosità e volontà di vedere lo sconosciuto guardando il ben noto.
Prendendo ispirazione dalle forme delle piante e dalla stimolazione dei sensi andremo a creare un materiale che useremo per la ricerca sull’ improvvisazione dei movimenti.
Proveremo ad incorporare le qualità osservate, come ad esempio l’elasticità, la fermezza, la direzionalità, il potenziale di crescita…
Quali informazioni si possono trasmettere dalle piante al corpo?
Anche le piante hanno il loro „corpo” e sono dipendenti dalle stesse leggi gravitazionali.
Osservando i piccoli cambiamenti che accadono alle „immobili” piante possiamo poi portare la nostra attenzione al nostro corpo usando somiglianze e differenze, imitazione, immaginazione ed interpretazione.
In questo senso ogni partecipante può creare il suo personale modo di muoversi confortevole e che porti piacere.
Non c’è bisogno di alcuna esperienza pregressa nella danza, può essere ad esempio un interessante espansione per chi pratica yoga o arti marziali, o semplicemente vuole raggiungere il benessere facendo esperienza del proprio corpo e della natura.
Portare vestiti comodi, larghi e scarpe leggere
Costo:
€ 120 a persona
comprensivo di pernottamento in bungalow e pasti (dal pranzo del sabato al pranzo della domenica, bevande incluse)
——————–INFO E PRENOTAZIONI————–
Luisa Graziano 3297145780
ilbevaiodicorleone14@gmail
PROGRAMMA
SABATO
12:00 accoglienza (Incontro, breve introduzione al workshop, idee di base e programma)
13:30 pranzo
16:00/18:30
– 1h esercizi per energizzare e sensibilizzare il corpo – elementi di stretching dei meridiani (Zen Shiatsu), e tai chi.
pausa
– 1h30 esercizi con le piante
Faremo una breve passeggiata per scoprire le prime due „stazioni” scelte per fare esperienza di specifici esercizi connessi con le piante. Ci focalizzeremo sulle loro differenti forme, movimenti, la relazione con la gravità e la struttura fisica, e proveremo a incorporare queste qualità. Scopriremo come iniziare e sviluppare il movimento. E muovendoci creeremo nuove prospettive per l’osservazione…
(Tutti i luoghi scelti sono vicini al Bevaio, entro massimo 15 minuti a piedi dalla nostra base.)
Alla fine ci ritroveremo per scambiare idee e impressioni.
20:30 cena
DOMENICA
8:30 colazione
10.00 /12.00
– 1h di esercizi, simili al giorno precedente ma con nuovi elementi che tenendo conto del lavoro fatto con le piante ci introdurranno alle due nuove „stazioni”.
– 1h Questa parte è dedicata al tema della memoria e dell’immaginazione per quanto riguarda le analogie dello sviluppo dell’organismo umano e vegetale.
Ogni sessione sarà in un posto con caratteristiche e vegetazione differenti, che ci faranno capire la ricchezza della flora ma anche gli stati differenti che possono creare in noi.
13:00 pranzo
15.00 / 17.00
– 1h di esercizi relativi allo spazio, al paesaggio, alla prospettiva, al modo di vedere le cose.
– 1h spazio personale – l’ultima sessione servirà ad utilizzare più liberamente il materiale che abbiamo acquisito in questi due giorni, e per lasciare il tempo ad ognuno per creare il proprio rapporto personale e intimo con un posto ricercato e scelto. Osservazione meditativa del corpo e delle piante.
Rielaborazione dell’esperienza
18:00 partenza
Marta Romaszkan (PL)
Si occupa di ricerca del movimento e consapevolezza del corpo in ambienti differenti che stimolano sensibilità, percezione e immaginazione.
La sua ricerca sul movimento si è inizialmente basata su Tai Chi ed Aiki (col maestro Masato Matsuura) per muoversi poi sulle tecniche somatiche e l’improvvisazione nella danza contemporanea.
È stata borsista per l’Alternative Dance Academy dell’Art Station Foundation di Grażyna Kulczyk a Poznan dal 2012 al 2014 e ha frequentato molti corsi varii coreografi e ballerini tra qui Lisa Nelson (Tuning scores), Peter Player (Ideokinesis e Authentic Movement), Rosalind Crisp (Improvvisazione coreografica), David Zambrano (Flying low, passing through), Claudia Dias (Composizione in tempo reale), Gareth Newell (Metodo Feldenkreis), Mala Kline (Coreografia e lavoro sui sogni), Maria F. Scaroni (Practicing states), Vincent Colomes (Tecnica Emio Greco), Eva Karczag (Movimento dal tatto).
Come ballerina ha lavorato negli spettacoli di Isabelle Schad „Collective Jumps” (2014), „Baby Space” di Dalia Aćin-Thelander (2013) e „Strange Lóóp” (2010), „Lightskin” (2014), „Audfit” (2015) con Patryk Lichota. Ha co-organizzato progetti artistici tra musicisti e ballerini come Friv Move Zamek a Zamek Cultural Center (Poznań) e OSMOSIS Poznań-Berlin (2014/2015).
Nel 2014 insieme a Gaja Karolczak fonda l’associazione Sense of Movement (www.som.org.pl). Il suo obbiettivo è di usare la conoscenza delle tecniche del movimento corporeo in differenti contesti e collaborare per performance, insegnamento e organizzazione di programmi che uniscono diverse discipline.